The Boston Celtics are up 2-1 against the 76ers in the Eastern Conference semifinals.
Gallinari’s injury
Danilo Gallinari doesn’t think he will be able to come back during the playoffs. After tearing his ACL during a qualifier with the Italian national team in August, The Rooster is dedicated to physical therapy and wants to keep his motivation high, even if a date for his comeback seems uncertain.
With 15 years in the league, the NBA taught him the virtues of patience and perseverance. “It’s a difficult moment, but I am improving,” he tells VSport. “I have already gone through this and I have to be patient, work hard. Then results will come.”
Feeling better
The 2 m 08 (6 ft 10”) forward explains his leg “is feeling better, everything is going well and according to plan. Let’s see day by day, week by week,” he adds. Being already at the Conference semis, “it’s becoming very unlikely to get back for the playoffs. I am not sure if I will play this year”.
Celtics contract
Born in 1988, ‘’Il Gallo’’ joined the Celtics last summer with a 2-year contract with the prestigious franchise that reached the finals, but not the title, last year. “It’s an honor. One of the reasons I chose to play here is the history of this organization, what it has won, what it represents for US basketball.”
Balance between winning at all costs and enjoying the moment
In moments of big responsibility and intensity, such as the playoffs, how do players and coaches find a balance between playing with joy, for the love of basketball and wanting to win at all costs? Despite it being a job, ” we play basketball because we love it,” Gallinari explains. “When you get to this type of competitions, which is the goal and dream of every player, you live it with real passion and you want to win.”
Coach Mazzulla
Boston Celtics’ coach Joe Mazzulla says what counts for him are the interpersonal relationships with people he works with. “I am lucky to have on of the best locker rooms in the league, their character, their work ethic, their personality”.
“Basketball is a honor, but it all stwarts with these relationships. And then there’s ‘win at all cost.’ I like that,” Mazzulla adds.
I suoi Boston Celtics sono una situazione di parità con i Philadelphia 76ers nelle semifinali della Eastern Conference, ma Danilo Gallinari non crede, ormai, che il suo rientro sul parquet possa avvenire durante questi playoff. Dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, avvenuta durante una partita di qualificazione ai mondiali dell’Italbasket lo scorso agosto, l’azzurro si sta sottoponendo a sedute intensive di fisioterapia e conta di mantenere alta la motivazione, anche se la data del suo ritorno sembra essere ancora incerta.
Pazienza e perseveranza
In 15 anni di carriera nella lega professionistica americana, la NBA gli ha insegnato le virtù della pazienza e della perseveranza. “È un momento difficile, però si migliora. Ci sono già passato e bisogna aver pazienza, lavorare sodo e poi i risultati, col tempo, arrivano,” commenta l’ala di 2 metri 08 dalla Wells Fargo Center di Philadelphia. “Adesso la gamba sta meglio, sta andando tutto bene, sta procedendo tutto come avevamo pensato procedesse. Vediamo giorno per giorno, settimana per settimana,” aggiunge.
Essendo già arrivati al secondo turno dei playoff, “diventa sempre più difficile rientrare. Non so se quest’anno giocherò.”
Contratto con i Celtics
Classe 1988, ‘’Il Gallo’’ è entrato a far parte delle fila dei Celtics alla fine della scorsa stagione, firmando un contratto di due anni con la prestigiosa squadra che ha raggiunto le finali NBA, ma non il titolo, nel 2022. “È un onore. Uno dei motivi per cui ho deciso di venire a giocare qua è la storia di questa società, quello che ha vinto e quello che ha rappresentato per la pallacanestro per l’America,” rimarca.
Equilibrio tra voglia di vincere e giocare per amore del basket
Nei momenti di grossa responsabilità, ad esempio i playoff, come si trova un equilibrio tra voler vincere ad ogni costo e fare questo lavoro per il piacere di giocare a basket? Pur essendo un lavoro, “facciamo questo sport perché lo amiamo. Quando arrivi in questo tipo di competizioni, che è poi l’obiettivo e il sogno di ogni giocatore, lo vivi veramente con passione e con la voglia di vincere,” spiega Gallinari.
Coach Mazzulla & Rivers
Il coach dei Celtics Joe Mazzulla spiega che ciò che conta per lui sono le relazioni con le persone con cui lavora e si dice fortunato di aver uno dei migliori spogliatoi della lega: ragazzi unici per carattere, personalità, etica lavorativa. “Ciò che conta è l’amore per la competizione, la lotta per raggiungere un obiettivo con un gruppo di persone che la pensano come te,” dice Mazzulla. “Tutto inizia con questo rapporto con la squadra e poi c’è il voler vincere ad ogni costo. Mi piace il concetto.”
